¿ POR DONDE SE SALE ?



Un cartello, due parole...
m'indicavan sin' a ieri
che sui sogni e sui pensieri
non tramonta mai il sole

un castello, due bicchieri
e, come suole in questi casi,
un amore senza "quasi"...
e sembra quasi che non c'eri.

Mi convinci ch'è normale
e confondi i desideri
poi colpisci volentieri
e non t'accorgi che fai male.


Sono foglie un po' sciupate sopra rami di misteri,
sono fogli e segni neri che han le ali delicate.
Sono donne che ho sposato, sono mogli di guerrieri,
sono fiori ai cimiteri... messaggeri del mio fato.


Quante frasi dedicate
alle dame, ai cavalieri
agli umori più sinceri
alle storie disperate

Ma i miei versi, quelli veri
quelli che mi fanno vivo,
i più belli... non li scrivo,
me li tengo prigionieri

Tutto il resto è materiale
che raccolgo nei quartieri
del dolore e dei piaceri:
il pretesto... è strumentale.


Sono foglie un po' sciupate sopra rami di misteri,
sono fogli e segni neri che han le ali delicate.
Sono donne che ho sposato, sono mogli di guerrieri,
sono fiori ai cimiteri... messaggeri del mio fato.


armando (ik) - luglio 1992
sandro (sax) - tastiere, tagli, ritagli e frattaglie