I MIEI SILENZI (copia e incolla)



Stasera c'era meraviglia
figlia dello stesso umore
che di notte indossa il giorno
stesse lacrime, stesso calore
di un cuore che si risveglia
cintura nera di "cara te", amore
ma la partenza è già ritorno
stessa atmosfera, stesso sapore
che adesso raccoglie la voglia
di chi spera senza far rumore
che l'estate sia come l'inverno
con la stessa luce, lo stesso colore

Ma i miei silenzi
che tu ci creda o non ci creda
sono figli d'amore certo
non cacciano, ma sono preda
quando il mio cuore è aperto
e subisce il tuo che arreda
di foto e ricordi un unico concerto
Oh già! ...i miei silenzi
riecheggiano delle tue risa

Ho poi smesso di bere stasera
o era ieri sera e un altro l'odore
un altro il candore bianco di gesso
su nero lavagna e sul mio sudore
e vuoto il bicchiere e vuoto non era
che c'era dell'acqua in quel vapore
ed ora mi chiedo ancora perplesso
se fosse poi acqua quella o altro liquore
nel quale si nuota alla mia maniera
ché nelle officine del dolore
s'inizia presto, s'inizia adesso
e l'eternità si misura in otto ore

Ma i miei silenzi
che tu ci creda o non ci creda
sono figli d'amore certo
non cacciano, ma sono preda
quando il mio cuore è aperto
e subisce il tuo che arreda
di foto e ricordi un unico concerto
Oh già! ...i miei silenzi
riecheggiano delle tue risa


armando (ik) - settembre 2005